Regia:
Daniele Lucchetti
Luogo:
Italia, 2023
Cast:
interviste ed interventi:
Raffaella Carrà, Sergio Japino, Salvo Guercio, Renzo Arbore, Saverio Auriemma, Marco Bellocchio, Giovannino, Benincasa, Barbara Boncompagni, Francesco Boserman, Nick Cerioni, Emanuele Crialese, Loretta Goggi, Tiziano Ferro, Rosario Fiorello, Paola Dee, José Luis Gil, Juan Luis Iborra, Loles León, Matteo Pelloni, Caterina Rita, Luca Sabatelli, Bob Sinclar, Gino Stacchini, Enzo Paolo Turchi, Licia Turchi, Danilo Vaona, Anna e Frida Vasini, Luciana Verdeggiante, Chiara Zoppolato.
Sceneggiatura:
Salvo Guercio, Cristiana Farina, Carlo Altinier, Barbara Boncompagni, Salvatore Coppolino.
Genere:
Documentario
Trama:
Il documentario è basato sulla vita di Raffaella Carrà, suddivisa in tre capitoli, descritti e raccontati da numerose testimoni, tra cui principalmente la scrittrice Caterina Rita, curatrice di biografie sulla vita dell'artista.
Con l'annuncio della morte della Carrà, avvenuta il 5 luglio 2021 nella propria abitazione a Roma per un tumore ai polmoni, vengono mostrate le notizie pubblicate da programmi televisivi e testate giornalistiche in Europa, America Latina e America del Nord. Le testimonianze dell'infanzia della Carrà presso il comune di Bellaria-Igea Marina, riportano alla luce il rapporto con la madre e l'abbandono del padre, attraverso la tata, parenti e amici.
Dopo i primi tentativi di entrare nel mondo della danza accademica, avviene il trasferimento a Roma, dove Carrà studia presso il Centro sperimentale di cinematografia, conoscendo Marco Bellocchio. Qui viene notata da Frank Sinatra che la porta sul set di Il colonnello Von Ryan prodotto dalla 20th Century Studios a Hollywood. Le testimonianze riportano di come l'artista abbia volontariamente abbandonato la carriera hollywoodiana, tornando in Italia dove ricomincia la propria carriera dal piccolo schermo. Con l'ingresso in Rai, dove viene scelta come soubrette nei programmi televisivi, portando scalpore con Tuca tuca nel programma Canzonissima 1971, sino all'incontro nel 1979 tra Carrà e Gianni Boncompagni, divenuto compagno della cantante e autore delle celebri canzoni dell'artista. La scelta di interrompere i progetti italiani, visti i clamori e dissensi dei conservatori, portano l'artista in Spagna, dove viene descritta dai narratori come un'innovatrice dopo la caduta del regime franchista, dandole ampia visibilità anche in America Latina.
Il ritorno nei palinsesti italiani negli anni '80, in cui Carrà si confronta con i nuovi volti della televisione italiana in Fantastico, tra cui Heather Parisi, Loretta Goggi, Lorella Cuccarini, segnano un cambio nella conduzione, con la scelta di dedicarsi a programmi televisivi nel day-time con Pronto Raffaella? e Domenica in e il programma serale Buonasera Raffaella. Con la conoscenza del compagno Sergio Japino, ottiene successo con "Carràmba! Che sorpresa".